La cura della salute passa da un’attenta azione di prevenzione. Si tratta di essere sempre “sul pezzo” per quanto riguarda esami e controlli ma anche di mantenere un corretto stile di vita che comprende una dieta equilibrata che nutre senza danneggiare. S’inserisce in quest’ottica il successo dello Slow Cooker, che è una pentola elettrica che cucina lentamente i cibi con tutta una serie di vantaggi sullo stress quotidiano di avere poco tempo per stare ai fornelli ma, soprattutto, sulle proprietà nutritive dei cibi. Vediamo meglio questa novità che “fa bene” alla pancia ma anche al resto del nostro corpo.
Si tratta di un apparecchio elettrico in grado di cuocere il cibo lentamente per un periodo di tempo che parte dalle due ore ma che arriva anche a dodici. Nello Slow Cooker , il calore viene distribuito sia dal fondo sia dai lati del recipiente di cottura. Al suo interno non si raggiungono mai i 100 gradi e questo fa in modo di non aggredire le pietanze mantenendo sempre le proprietà organolettiche.
Quanto consuma una Slow Cooker
Sorge spontaneo un quesito sullo Slow Cooker: se cucina per ore ed ore, quanto consumerà? Non arrivando mai ad alte temperature e mantenendo costante quella raggiunta, i consumi elettrici dello Slow Cooker sono bassissimi. Addirittura sono paragonabili a quelli di una lampadina a LED quando è in modalità “low”. Di media, si stima che questo apparecchio consumi circa 200watt l’ora e quindi il suo uso anche quotidiano non incide in modo gravoso sulle bollette a fine mese.
Come usare la Slow Cooker
Usare lo Slow Cooker è facile ma è importante seguire questi consigli:
cuocete sempre con il coperchio perché ciò garantirà che la temperatura di cottura sia mantenuta;
non aprite mai la pentola durante il tempo di cottura, a meno che non sia indicato dalla ricetta, per non allungare i tempi;
evitate di riempire eccessivamente il recipiente per non allungare troppo i tempi di cottura;
assicuratevi sempre di collegare e accendere la pentola solo dopo aver inserito tutti gli ingredienti.
Vantaggi e svantaggi dello slow Cooker
Ecco i principali benefici dello Slow Cooker:
i cibi non si bruciano,restano morbidi, teneri e si possono preparare anche piatti che richiedono maggiore tempo di preparazione
una volta messi tutti gli ingredienti nella pentola basterà schiacciare il pulsante di accensione e aspettare che finisca la cottura
i cibi possono essere preparati anche molto tempo prima di mangiarli perché vi è l’opzione che permette di mantenere caldo il cibo già cotto
Il solo svantaggio dello Slow Cooker è che si tratta di un elettrodomestico abbastanza ingombrante in quanto comprende tre parti: la parte che riscalda, il coperchio e il contenitore di ceramica dove posizionare il cibo. Se avete una cucina con poco spazio, potrebbe essere un problema.
Come prendersi cura della Slow Cooker
Se siete rimasti affascinati dallo Slow Cooker anche voi, è bene che sappiate prendervene cura perché è un elettrodomestico delicato. Ecco i principali consigli:
gli utensili in metallo possono graffiare l’inserto in ceramica o gres per cui usate sempre un cucchiaio in legno o silicone;
quando avete finito di mangiare, risciacquate immediatamente l’inserto della pentola con acqua calda e poi riempitelo con altra acqua calda e sapone;
valutate di usare le fodere per pentole a cottura lenta;
gli inserti in gres possono rompersi se esposti a bruschi sbalzi di temperatura;
non refrigerate l’inserto prima dell’uso e non riempitelo con acqua fredda subito dopo la cottura.
Cucinare con lo Slow Cooker migliorerà la vostra salute del corpo. Per tutti gli altri controlli, vi proponiamo i benefici della nostra assicurazione sulla salute.
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