Scoppia la moda del taro cos'è e perché mangiarlo fa bene alla salute

E’ ormai riconosciuta, per fortuna, l’importanza di un’alimentazione sana come preziosa opera di prevenzione. S’è capito negli anni che il benessere di ognuno di noi passa anche da quel che viene messo in tavola. Perché patologie critiche come il tumore o la cirrosi epatica sono profondamente connesse alle nostre abitudini alimentari. Adesso che anche la cultura popolare ha fatto suo questa verità, le persone iniziano a pretendere qualità anche in quest’ottica. Rientra in tal senso la voglia di segnalare il taro, che è un alimento per noi nuovo ma che merita d’essere scoperto perché fa davvero molto bene. Vediamolo insieme.

Cos’è il taro

Il taro, proprio come le patate, è un ortaggio amidaceo ma, il vantaggio, è che contiene il doppio delle fibre rispetto al tubero che più comunemente utilizziamo. Gli esperti di alimentazione ci insegnano che è ricco anche di vitamine del gruppo B, tra cui:

  • B6
  • B1
  • B2
  • B3
  • B5
  • B9

Sono tutte vitamine coinvolte nel metabolismo energetico e nella produzione di globuli rossi. Non solo. Nel taro ci sono anche vitamina C e preziosi minerali come:

  • potassio
  • magnesio
  • rame
  • zinco

Ma quello che gli dà una marcia in più rispetto alla patata tradizionale è che i componenti di amido di cui è ricchissimo il taro sono molto più piccoli e quindi risulta più digeribile. Compreso quanto bene faccia il taro, pensiamo a come gustarcelo.

Come cucinare il taro

La prima cosa importante da sapere è che il taro crudo è praticamente immangiabile oltre che potenzialmente tossico, quindi è importante consumarlo previa cottura. Il modo più semplice per cucinarlo è farlo bollire finché la polpa non risulta tenera proprio come con le patate ma si può fare di meglio.

Ecco alcune rapide ricette col taro che girano in rete.

Patatine fritte di taro

Le patatine fritte di Taro si preparano esattamente come le patatine fritte di patata:

Si affetta la radice di taro a listarelle o in forma arrotondata e poi si frigge il tutto in olio oppure, per una versione più leggera, si inforna il taro mettendolo su una teglia con un goccio di olio e sale.

Purè di taro

Il purè di taro è un piatto tradizionale hawaiano che si prepara in maniera molto semplice:

Basta sbucciare e cuocere a vapore la radice e poi schiacciarla, aggiungendo gradualmente acqua o latte fino a renderla liscia e appiccicosa.

Taro Bubble Tea

Per bere il taro occorre ridurre la radice di taro in polvere e poi mescolarla con latte e perle di tapioca.

Taro al curry

Questo modo di cucinare il taro è tipico dell’India meridionale, dove la radice viene spesso essiccata insieme al curry per darle un tocco speziato:

Provate quindi ad aggiungere nelle vostre ricette a base di taro un po’ di curry, se gradite il sapore di questa miscela di spezie.

Dove trovare il taro in Italia

Non è facile trovare il taro in Italia ma lo potrete acquistare nei più forniti negozi di alimentazione biologica, ma soprattutto nei mercati che vendono prodotti esotici e cibi etnici.

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By Lisa